CAPANNA MARGHERITA, IL RIFUGIO PIÙ ALTO D'EUROPA
Il rifugio più alto d’Europa si trova in Italia a 4554 metri sul Monte Rosa: vi raccontiamo dove e come arrivare al rifugio preferito dagli amanti della montagna.
La Capanna Regina Margherita (chiamata più semplicemente Capanna Margherita) si trova sulla vetta della punta Gnifetti, ovvero la vetta più alta della Valsesia.
È il rifugio più alto d’Europa ed è anche un importante osservatorio fisico-meteorologico della Regione Piemonte.
Ma è anche un luogo unico: dall’alto dei suoi 4554 metri lo sguardo spazia dalla vertiginosa parete sud del Monte Rosa su Alagna e la Val Sesia e, se la visibilità è limpida, si perde nella pianura padana fino alle Alpi Marittime.
LE ORIGINI DEL RIFUGIO PIÙ ALTO D’EUROPA
Nel luglio del 1889, l’assemblea dei delegati del Cai (Club Alpino Italiano) approvava il progetto di costruire una capanna oltre 4500 metri per dare agio ad alpinisti e scienziati.
Il rifugio fu inaugurato nel settembre 1893 e dato che in agosto vi aveva pernottato la Regina Margherita, si decise di dedicare a lei il nome. Per tutto il ‘900 fu un osservatorio meteorologico luogo di importanti ricerche.
Nella seconda metà degli anni 70 ci fu un periodo di inattività per lavori di ristrutturazione.
La restaurata Capanna Margherita fu quindi inaugurata nell’agosto del 1980.
Soggiornare a 4500 metri
Il rifugio è ovviamente aperto al pubblico solo in estate, indicativamente dal 17 giugno al 10 settembre: qui è possibile, prenotando anticipatamente, mangiare e trascorrere la notte.
I prezzi e le disponibilità si possono trovare sul sito dei rifugi del Monte Rosa.
COME RAGGIUNGERE CAPANNA MARGHERITA
La cosa più emozionante è l’esperienza di ascesa per arrivare alla Capanna Margherita.
Ci sono varie alternative:
1. Partire dal Rifugio Gnifetti (Alagna Valsesia o Gressoney) e procedere per i ghiacciai del Lys fino al colle del Lys e del Grenz per circa 4 ore di cammino tutto sul ghiacciaio;
2. Partire dal Monte Rosa Hutte (Zermatt) per il ghiacciaio del Grenz in circa 5 ore di cammino sul ghiacciaio.
3. Partire dal Rifugio L. Resegotti sulla Cresta Signal: quest’ultimo è un itinerario alpinistico di notevole difficoltà.
Importanti avvertimenti
Tutte le salite alla Capanna Regina Margherita sono di carattere alpinistico e richiedono attrezzature da alta montagna e anche una preparazione fisica adeguata.
Altra cosa importante, è sempre meglio verificare le condizioni meteorologiche e l’apertura del rifugio prima di programmare la salita.
La salita si affronta in cordata con piccozza e ramponi ed è sempre necessaria farsi accompagnare da una guida abilitata, specie per i non esperti.
È necessario partire all’alba per evitare di affrontare il ghiacciaio nelle ore più calde.
La salita alla Capanna Margherita è una prova di resistenza, un desiderio da appagare e una grande emozione per gli amanti della montagna.
Vi sentite pronti ad affrontare un’avventura indimenticabile?