È arrivato l'Atlante dei Cammini d’Italia
Amate camminare e scoprire l’Italia nascosta? Ora con l’Atlante digitale dei Cammini potete soddisfare il vostro bisogno di turismo a contatto con la natura.
Il 2019 sarà l’anno dei Cammini, così lo ha proclamato il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini, con l’intento di valorizzare il ricco patrimonio composto dalla rete dei cammini – storici, naturalistici, culturali e religiosi – che, da nord a sud, attraversano il Paese e che rappresentano una fetta, magari poco conosciuta ma fondamentale, nell’offerta del turismo italiano.
Da qui nasce l’impegno di tutti gli addetti ai lavori (ministero, enti locali, associazioni) di creare una rete di mobilità per avere la possibilità di muoversi lungo l’Italia a piedi promuovendo una nuova dimensione turistica, sostenibile e rispettosa del patrimonio naturale e culturale.
L’Atlante Digitale dei Cammini d’Italia
A tutti gli amanti delle attività outdoor segnaliamo che sul sito camminiditalia.it è già disponibile l’Atlante, un essenziale strumento per viaggiatori e turisti, studiato per essere una vera e propria infrastruttura intermodale di vie verdi in cui si potrà scegliere la possibilità di muoversi lungo l’Italia a piedi, in bicicletta, a cavallo o con altre forme di mobilità sostenibile.
Ad oggi i Cammini sono 40, differenziati per tutti i tipi di trekker: ci sono quelli dedicati ai santi, come i cammini francescani o benedettini, quelli di montagna, quelli dedicati ai briganti come il sentiero che attraversa l’Aspromonte, il cammino di Dante che attraversa i luoghi dove il poeta fiorentino visse in esilio e scrisse la Divina Commedia, il sentiero della Pace che ripercorre luoghi e memorie della Prima Guerra Mondiale, e ancora la Via Appia, la Via Francigena, la Via degli Dei, il cammino di San Vicinio, la Via degli Abati, il sentiero Liguria, la Via Romea Germanica, il Sentiero del Dürer e tanti altri.
I requisiti necessari
Per entrare a far parte dell’Atlante dei Cammini, i vari percorsi devono soddisfare undici requisiti, tra i quali di particolare importanza: la fruibilità dei percorsi, la segnaletica orizzontale e/o verticale, la descrizione online della tappa, i servizi di alloggio e ristorazione entro i 5 km dal cammino, la manutenzione del percorso garantita dagli Enti locali, la georeferenziazione e un sito in cui sono raccolte le principali informazioni per i viaggiatori.
Una bella novità per una nuova forma di turismo che sta sempre più prendendo piede anche in Italia. Trovate anche voi il percorso che più affascina, indossate delle scarpe comode e iniziate a camminare!