CRESCITA PERSONALE: CAMBIARE SI PUÒ, MA COME?
Ci sono momenti nella vita di ognuno in cui si realizza che è davvero giunto il tempo di cambiare. C’è chi si precipita in libreria comprando tomi su cambiamento e crescita personale, e chi, invece, passa direttamente all’azione iscrivendosi a corsi e seminari di ogni sorta. Ma come si passa dalla teoria alla pratica?
Ci sono momenti nella vita di ognuno in cui si realizza che è davvero giunto il tempo di cambiare e mettere mano a tutto ciò che proprio non va: lavoro, relazioni, casa, famiglia. C’è chi si precipita in libreria comprando tomi su cambiamento e crescita personale, e chi, invece, passa direttamente all’azione iscrivendosi a corsi e seminari di ogni sorta.
La dottoressa Daniela Uslenghi, direttore scientifico dell’Istituto Hoffman di Milano, spiega che leggere è senza dubbio l’approccio al cambiamento più diffuso. A lei abbiamo chiesto di svelarci il segreto dei segreti: come si passa dalla teoria alla pratica?
Everyday Climbers (EC): Come si definisce la crescita personale?
Daniela: La crescita personale è un’attitudine dell’essere umano a cambiare e superare i propri limiti. I percorsi che aiutano a conoscersi meglio e cambiare sono davvero tantissimi.
EC: Quali sono le azioni che le persone intraprendono più comunemente quando decidono di voler cambiare?
Daniela: La maggior parte delle persone comincia con leggere libri sulla crescita personale consigliati loro da amici o conoscenti. Spesso è un libro, infatti, a stimolare la motivazione a cambiare e intraprendere scelte di vita diverse. Poi, dal leggere al fare gli esercizi suggeriti ce ne corre. Il Potere di Adesso di Tolle Eckhart è certamente il titolo che ricorre di più nel passaparola.
EC: Dunque leggere libri serve veramente? Se sì, quali i più consigliati?
Daniela: Leggere serve come primo passaggio. I libri ispirano e danno una visione altra. Quelli che consiglio sono: La biologia delle credenze. Come il pensiero influenza il DNA e ogni cellula di Bruce H. Lipton, Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere di John Gray soprattutto per le coppie – Cambiare si può. Un futuro diverso dal passato con il metodo Hoffman di Tim Laurence. Questi quelli sulla crescita personale, altri sono più incentrati sulla spiritualità.
EC: Come si passa da un approccio intellettuale (al cambiamento) all’azione?
Daniela: Praticando deliberatamente nuovi comportamenti cambiano le connessioni neuronali legate alle abitudini. Gli indiani d’America, ad esempio, cambiano la posizione in cui dormono ogni tre notti. Instillare continuamente azioni nuove, sane e sagge, fluidifica le abitudini. Se è vero che attraverso questi accorgimenti si possono facilmente modificare comportamenti in superficie, per quelli che affondano nel subconscio un approccio intellettuale non basta ed è necessario, invece, intraprendere dei percorsi di crescita più strutturati.
EC: Quali sono gli ostacoli che le persone normalmente incontrano nel passare dalla teoria alla pratica?
Daniela: Chi vuole crescere deve faticare, così come per far crescere i muscoli occorre allenarsi. La perseveranza e la determinazione da sole non bastano, serve faticare.