Imparare ad avere fiducia in sé stessi fin da bambini
Secondo Carl Pickhardt, psicologo e autore di numerosi libri per genitori, un bambino che manca di fiducia in sé stesso finisce per diventare un adulto poco incline al cambiamento e alle sfide.
Ecco qualche consiglio pratico per educare gli Everyday Climbers di domani.
Fare il genitore è il compito più difficile del mondo. Infondere nei propri figli la fiducia in sé stessi lo è forse ancora di più. Tra i mille dubbi che attraversano madri e padri in tutto il mondo, esiste un’unica certezza: paura e scoraggiamento sono alleati di genitori ansiosi e figli poco intraprendenti.
Infatti, secondo Carl Pickhardt, psicologo e autore di numerosi libri per genitori, un bambino che non crede in sé stesso finisce per diventare un adulto poco incline al cambiamento e alle sfide.
Ecco dunque qualche consiglio pratico per educare gli Everyday Climbers di domani secondo il dott. Pickhardt, che noi appoggiamo.
1) Lascia che tuo figlio si comporti in base all’età che ha
Nel tentativo di crescere bambini svegli e intelligenti, spesso i genitori tendono a chiedere loro degli sforzi superiori a quelli che, normalmente, richiederebbe la loro età e questo può intaccare la fiducia in loro stessi.
2) Incoraggia la curiosità di tuo figlio
È vero: rispondere a decine di domande incalzanti da parte dei bambini può essere, a volte, molto faticoso. Tuttavia, interrogarsi sul mondo che li circonda è sintomo di intelligenza e lascia presagire il formarsi di un atteggiamento che vale per tutta la vita. Ecco perché è importante incoraggiare la loro curiosità già in tenera età.
3) Non criticare mai la performance di tuo figlio
Non c’è niente di peggio che il criticismo di un genitore nei confronti dei figli. Mai parlare di “cattivo lavoro”, ma dare feedback e suggerimenti per evitare che i bambini si censurino ed evitino di lanciarsi in nuove avventure.
4) Considera gli errori come dei mattoncini su cui costruire la fiducia
Lo abbiamo già scritto qui: si può fallire ed essere i primi. Il dott. Pickhardt avverte i genitori di non essere troppo protettivi con i propri figli, di lasciarli sbagliare e aiutarli a comprendere che ogni errore è un’opportunità di apprendimento e un modo per rafforzare la fiducia in sé stessi.
5) Insegna a tuo figlio ciò che sai fare
Per ogni bambino, papà e mamma sono degli eroi. Occorre sfruttare questo ascendente finché dura – fino alll’adolescenza? – per insegnare ciò che gli adulti sanno fare meglio. Bisogna dare l’esempio e costituire un modello.
6) Sottoponi tuo figlio a nuove sfide
Ogni genitore dovrebbe tentare di trovare ogni giorno degli stimoli diversi per i propri figli, piccoli compiti nuovi da svolgere, nuove sfide da affrontare, senza esagerare.
7) Non mostrare a tuo figlio la tua preoccupazione
Questo consiglio è tanto semplice da comprendere quanto difficile da mettere in pratica. Secondo il dott. Pickhardt, un genitore non dovrebbe mai mostrare o esprimere la propria preoccupazione nei confronti di un figlio. La fiducia dell’adulto, infatti, alimenta la fiducia del bambino.
8) Sii autorevole, ma non troppo rigido
In genere, i figli di genitori troppo autoritari o rigidi, mancano di fiducia in loro stessi. Trovare la giusta misura non è cosa facile, ma tentare è obbligatorio.
9) Offri a tuo figlio aiuto, ma non sostituirti a lui
In un genitore la tentazione di aiutare un figlio in un momento di difficoltà è fortissima. Alcuni quasi si sostituiscono nell’adempimento di compiti giudicati fuori dalla portata dei loro bambini. Sbagliato. Questo atteggiamento mina le loro capacità di self-help e problem solving.
10) Celebra il processo di apprendimento di tuo figlio
I genitori dovrebbero celebrare con entusiasmo ogni nuova consapevolezza, competenza o abilità acquisite dai loro figli, senza dare nulla per scontato.
E voi, da genitori, che errore fate più di frequente?