DI @ABOUTGARDEN
Grandi giardinieri, paesaggisti e vivaisti: dai libri ho imparato a coltivare le piante, non senza errori, e scoperto il loro potere terapeutico. Prendendomi cura delle piante ho scoperto come rigenerare anche me stessa, esercitando la pazienza e apprezzando l’attesa.
Basta poco per connettersi con la natura, un buon esercizio può essere quello di iniziare ad occuparsi di una pianta di casa. Consiglio di cominciare da quelle più facili, in grado di vivere anche con minime cure e in ambienti poco luminosi. Spesso i neofiti sono attirati dalle succulente, forse perché essendo così immobili si pensa possano richiedere poco impegno. Invece la loro staticità impedisce di capirne per tempo le esigenze, sono piante da giardinieri pro.
Tips coltivazione
Alcune indicazioni sulla cura delle piante sono trasversali a molte specie. Ecco quelle più importanti:
● Luce - In generale le piante richiedono di essere coltivate in ambienti con tanta luce evitando i raggi diretti del sole, che ne brucerebbero le foglie.
● Acqua - Innaffiare solo quando la terra è bene asciutta. Puoi utilizzare un igrometro per individuare il grado di idratazione. Ricorda, inoltre, di offrire ogni tanto un po' di concime liquido nell'acqua dell'innaffiatura, in quanto le piante oltre a bere devono anche mangiare. Se possibile utilizza acqua piovana da raccogliere in abbondanza perché priva di calcare.
● Sviluppo - Le piante crescono nelle loro stagione vegetativa che per la maggior parte delle specie corrisponde alla primavera e durante questo periodo sono più attive quindi hanno necessità di essere più idratate e sfamate, non disperare quindi quando durante la fase di riposo invernale ti pare che la pianta non cresca: è normale!
3 piante facilissime per iniziare
Pothos, Scindapsus aureus, ricadente da coltivare anche posata su una mensola, una delle poche che sopravvive negli ambienti poco luminosi e sta bene anche in camera da letto.
Monstera, Monstera delciosa, di grande tendenza, in casa fa subito effetto jungla, non state in ansia se le giovani foglie risultano un po' cadenti e sono prive dei caratteristici tagli, dategli il tempo di crescere e tutto rientrerà nella norma.
Asparagina, Asparagus sprengeri, vive bene anche senza troppe attenzioni e anche lei si adatta con la poca luce, inoltre farai felice il gatto, se lo hai, perché le foglie risultano molto appetitose. Mi piace anche la varietà A. plumosus per la leggerezza delle fronde e per la capacità che hanno di aggrapparsi, grazie a piccoli aculei, a qualsiasi sostegno che può essere anche la maniglia della finestra.
Moltiplicazione
Quando avrai preso dimestichezza con la pianta potrai cimentarti nella sua moltiplicazione, ti consiglio nuovamente il pothos per esercitarti con l'operazione. Infatti basta prelevare un pezzetto di ramo provvisto di un nodo e metterlo a radicare in acqua per dare origine ad una nuova piantina, provare per credere!
Semina
Grande soddisfazione far nascere una pianta da seme, prova con l'avocado! Per accelerare il processo, avvolgi il seme nella carta da cucina, inumidiscila e metti il tutto in un sacchetto ermetico da freezer e dimenticalo per un mese in un posto al buio e asciutto. Quando il germoglio sarà lungo circa due centimetri trasferisci il tutto in un vaso con buona terra.
Prendersi cura delle piante richiede tempo e pazienza, ma il contatto diretto con la natura è un toccasana per il nostro benessere. Guardarle crescere grazie al nostro impegno è un piccolo viaggio pieno di soddisfazione e rigenerazione. Provare per credere.