5 consigli per fare fuoripista in sicurezza
Siete amanti del fuoripista? Preferite passare tutto il giorno tra i boschi e i pendii lontano dagli impianti? Ecco per voi alcune regole da seguire per la vostra e l’altrui sicurezza.
Con tutta la neve che è caduta nelle passate settimane sulle Alpi e sugli Appennini, gli amanti del fuoripista (universalmente chiamati freerider) accorrono da tutta Italia per poter sciare sulla neve fresca. Del resto, sciare su un pendio ancora illibato non ha prezzo.
Questa disciplina però comporta un rischio molto alto per gli sciatori ed è necessario conoscere le regole basilari da seguire per la sicurezza quando si scia fuoripista. Le abbiamo chiesti a Paolo Pirovano, maestro di sci e guida alpina.
1 – Informarsi innanzitutto
La prima precauzione necessaria prima di affrontare un fuoripista è quella di leggere il bollettino valanghe della zona in cui scieremo. La scala del bollettino valanghe va da 1 a 5, da un rischio debole a un rischio molto forte, passando per 2, moderato, 3, marcato e 4, forte. In condizioni di pericolo 3, siamo già in presenza di condizioni molto pericolose ed è quindi sconsigliato avventurarsi. È opportuno chiedere informazioni anche agli addetti degli impianti sulle zone più o meno a rischio.
2 – Avere abbigliamento e attrezzature adeguate
È necessario indossare un abbigliamento adatto alle basse temperature, oltre al casco. Bisogna poi avere sempre con noi lo smartphone carico, la mappa degli impianti, ma anche la pala, la sonda e l’arva, ovvero lo strumento elettronico utilizzato per la ricerca delle persone travolte in valanga.
3 – Mai sciare da soli
Non bisogna mai sciare da soli quando si affronta il fuoripista. Se siamo da soli cerchiamo di unirci a un gruppo, controllando prima che tutti siano dotati delle attrezzature di sicurezza. Se sciamo invece con amici, occorre sempre cautela e tutti si devono controllare a vicenda durante la discesa. Bisogna fare molte pause e controllare sempre che il gruppo rimanga compatto. Nei pendii più rischiosi è bene procedere nella discesa uno per volta e non bisogna mai fermarsi in zone pericolose o sul ripido.
Se non si conosce i fuoripista o la zona in cui si scende, è bene chiedere aiuto a una guida alpina e farsi accompagnare da chi conosce il territorio e le condizioni della neve.
4 – Conoscere i propri limiti
Sciare fuoripista è molto più faticoso rispetto a sciare in pista. Bisogna conoscere molto bene i propri limiti fisici e tecnici per affrontare questa disciplina, per non incorrere in infortuni o rischiare di trovarsi in condizioni dalle quali non è facile tirarsi fuori.
5 – Rispettare gli altri e saper interpretare il territorio
Quando si scia fuoripista è necessario non fare manovre azzardate o rischiose per gli altri e per sé stessi, non prendere rischi eccessivi e provare a “leggere” il territorio evitando le zone più pericolose. Seguire una traccia già percorsa non è assolutamente indice di sicurezza maggiore.
Se rispettate queste semplici regole potete fare freeride tranquillamente. Siete pronti?