Pilates, la salute nel movimento
Quanto conosci il tuo corpo? Il Pilates non è solo una ginnastica “di moda”, ma un metodo di allenamento che permette di conoscere meglio i nostri muscoli e il nostro respiro. Un’istruttrice di Pilates ci spiega i suoi principali benefici.
Il Pilates nasce nella prima metà del ‘900 e prende il nome dal suo stesso ideatore Joseph Pilates, insegnante e imprenditore tedesco naturalizzato statunitense, che volle creare un metodo di allenamento fisico-mentale per permettere alla mente di avere il perfetto controllo dei movimenti del corpo. Una pratica nata dagli attenti studi del giovane Pilates che, cagionevole di salute e con muscolatura debole, cercò di scoprire il modo di rinforzare il proprio corpo attraverso l’esercizio fisico.
Abbiamo chiesto alla Pilates Master Trainer Roberta Favilli di raccontarci qualcosa di più.
Obiettivo principale del Pilates
Gli obiettivi sono molti, in realtà. Il principale è quello di permettere al nostro corpo di muoversi meglio, con fluidità e con eleganza, perché la salute sta proprio nel movimento.
Inoltre il metodo Pilates può aiutarci la sviluppare la percezione e la consapevolezza del corpo, il coordinamento fisico e mentale, la coordinazione, il controllo e la fluidità del movimento.
Punti in comune e le differenze con lo Yoga
Come lo Yoga si basa sul controllo della respirazione. È differente perché nel Pilates non è prevista la meditazione, in quanto è il cervello a guidare il cervello.
Ci sono cento modi per muovere un braccio, ma solo uno è quello giusto, ed è per questo che è necessario conoscere quel movimento anche in termini anatomici.
In cosa consiste in pratica una lezione di Pilates
Sono principalmente esercizi a corpo libero, anche se a volte possono essere utili alcuni semplici attrezzi (softball, anello, elastici…). La seduta è mediamente di un’ora e ci sono a disposizione 500 esercizi da poter eseguire.
Quante lezioni di Pilates sono necessarie
Joseph Pilates sosteneva che con 10 lezioni di Pilates ti senti un corpo diverso, con 20 vedi un corpo diverso e con 30 avrai un corpo diverso.
Il Pilates si può praticare anche quotidianamente, non ci sono particolari controindicazioni. Ovviamente tutto dipende dallo stile di vita e dalla salute di ognuno di noi. Per una persona sportiva, seguire un corso di Pilates consente di migliorare le prestazioni nelle altre attività sportive.
Per chi invece non pratica nessuna attività sportiva, consiglio almeno di seguire due lezioni alla settimana, ed è meglio anche associare il nuoto o la camminata.
A chi è consigliato il Pilates
Pilates può essere utile a tutti, indipendentemente dall’età e dal livello di forma fisica. In particolare è consigliato a chi fa un lavoro sedentario perché permette di correggere la postura e attenuare eventuali dolore rinforzando i muscoli profondi e sostenendo correttamente il bacino e la schiena.
In pratica aiuta a diventare più consapevoli su come usiamo il nostro corpo nella vita di tutti i giorni e a rendere più funzionali i movimenti che facciamo nella nostra quotidianità.
Non è venuta voglia anche a voi di iscrivervi a un corso di Pilates?